Fuori dal nido. Una gita a Ciciliano

“Sono uno psichiatra che spacca” è la scritta presente sulla maglietta regalata da noi ragazzi al nostro A.B. che in un certo senso ci ha sempre indorato la pillola. Con questo voglio dire che ci ha sempre impreziosito quello che è la nostra terapia grazie alla sua guida e al suo consiglio. E’ stato con somma gioia che abbiamo preso parte a questa giornata (senza dimenticare l’aspetto mangereccio), di divertimento in questa zona di campagna dove abbiamo fatto barbecue, ho giocato a UNO, si è giocato a pallavolo, abbiamo cantato, siamo andati a vedere una cascata e molto altro…e da cornice la maglietta del dottore che da poco aveva festeggiato da poco 60 anni. E’ bello vedere come si siano instaurati dei legami duraturi tra gli utenti e i lavoratori nella salute mentale che trascendono i ruoli e le convenzioni, anche quelle dei normali rapporti affettivi, come se quella distanza necessaria affinché i ruoli possano funzionare siano già acquisiti (almeno da me) da tempo immemore, forse perché questa non è la prima comunità in cui sono stato ospitato. Ma è quella che mi porto nel cuore, e per la mente e per il corpo è stato un rifugio, quando la mia ala era spezzata è stato il mio nido che mi ha protetto dalle intemperie. Adesso la mia ala è sempre ammaccata, ma posso tornare a volare.